Come ogni anno noi del clan Sirio partiamo per la route estiva. Per route ,in terminologia scout , si intende una particolare tipologia di campeggio estivo, caratterizzata da un cammino che perdura per il periodo del campo. Il luogo dove abbiamo deciso di fare il nostro cammino è la bellissima Toscana, più precisamente nel comune di Arezzo, verso le foreste casentinesi. i posti erano bellissimi, e le persone molto accoglienti. Ma ora passiamo al programma e all’itinerario del nostro campo:
24 Luglio: Dopo aver preso tanti treni e pullman, finalmente arriviamo a Bibbiena , dove ad accoglierci nel suo oratorio c’è don Amedeo, che aveva problemi con il suo iPhone.In cambio dell’ospitalità gli abbiamo risolto quei problemi.
25 Luglio: sveglia presto;si riprende il pullman che ci lascia tra le montagne, e con lo zaino in spalla ci avviamo verso la nostra prossima meta .Durante il percorso ci visitiamo il Santuario della Verna e dopo una camminata finalmente giungiamo a Rimbocchi ,dove ci aspetta un signore che ci ospita nella sua pizzeria. Oltre a questo signore ad aspettarci c’era anche un bel fiumiciattolo, che da quel momento ci ha sempre accompagnato per i sentieri boscosi. Abbiamo incontrato altri scout li.
26 Luglio: Dopo una camminata che sembrava non sembrava finire più, finalmente giungiamo a Corezzo,dove montiamo le nostre tende per dormire. quella sera abbiamo giocato al gioco notturno, pietra miliare dell’animazione scout.
27 Luglio: la camminata del giorno prima aveva demoralizzati tutti (tranne il nostro capo) perciò il cammino del 27 ce lo aspettavamo ancora più faticoso.Ma a quanto pare la fatica era tutta nella nostra testa, perchè alla fine senza riscontrare problemi siamo arrivati a Badia Prataglia li abbiamo trovato ospitalità in una palestra. Anche li c’erano altri scout, ma abbiamo fatto fatica a chiamarli scout…non erano molto attivi
28-29-30 Luglio: il 28 è stato l’ultimo giorno di cammino, e lo stesso giorno siamo finalmente giunti alla nostra ultima tappa: Camaldoli! Camaldoli è un grazioso paesino situato tra i monti, dove ci sono più monaci che abitanti…infatti gli ospitali monaci ci hanno ospitato nel loro antico Monastero. questi giorni sono stati ricchi di divertimento,gioia, ma anche da momenti di spiritualità guidati dal monaco Emanuele.
31 Luglio: Giorno del ritorno a casa. Non voglio annoiarvi dicendo che treni e pullman abbiamo preso, perchè praticamente il campo è finito il 30. Quel giorno però, annoiati dallo stare nella stazione, abbiamo visitato Arezzo 🙂 .
Ecco le foto del campo